E' il tipo più diffuso e si presta bene alla copertura di superfici di media dimensione. Può essere utilizzata per la protezione solare di balconi e di aree calpestabili.
Strutturalmente possono essere a staffe laterali (nei modelli più piccoli) o con struttura a barra quadra, ed avere un cassonetto protettivo (come la tenda rappresentata in figura)
MANUALE: le operazioni di avvolgimento e svolgimento avvengono tramite un'asta di manovra su apposito argano fissato ad una delle staffe della tenda.
MOTORIZZATO: è possibile applicare motori elettrici e eventuali apparati elettronici di automazione e controllo: anemometri, cellule solari, pluviometri, ecc.
La versione "standard" ha come caratteristica la omogeneità delle raggiere e di conseguenza la sua altezza (esclusa la mantovana) è pari alla sua sporgenza.Dalla semplice forma iniziale, questo modello si è trasformato nelle fogge più diverse con l'intento di offrire la soluzione più adeguata alle esigenze. Con le stesse caratteristiche del modello standard, ma con l'adozione di profili curvati, si sono ottenuti i modelli con linee arrotondate particolarmente indicati ad edifici dove sono presenti archi. Esistono anche forme asimentriche e trapezioidali impacchettabili.
MANUALE: considerato lo scarso sforzo necessario alla manovra, il comando è generalmente tramite fune. E' comunque possibile istallare un arganello con la relativa asta di manovra
MOTORIZZATO: è possibile applicare motori elettrici e eventuali apparati elettronici di automazione e controllo: anemometri, cellule solari, pluviometri, ecc.
Modelli nati per l'applicazione in balconi sovrapposti. Sono composti principalmente da un rullo avvolgitore fissato alle estremità sui supporti, abbinato spesso a due piccoli "bracci girevoli" da fissare alla ringhiera che consentono di agganciare la tenda da sole sia a ridosso della ringhiera stessa sia, in alternativa, alla loro estremità (ottenendo tra la tenda e la ringhiera uno spazio idoneo ad un grado di ventilazione maggiore del balcone o alla possibilità di mantenere esposte delle fioriere, stendipanni, ecc... sul lato esterno della ringhiera stessa). Ottimale anche alla chiusura laterale dei balconi, non avendo le limitazioni sulla misura minima tipiche di altri tipi di tenda. Questa tenda può essere dotata di vari sistemi per la guida del tessuto, aventi il grosso vantaggio di permettere l'utilizzo parziale della tenda anche in situazioni di leggero vento. L'applicazione di un eventuale carter di protezione sul rullo avvolgitore consente di salvaguardare il tessuto durante il consueto lungo periodo di inutilizzo invernale.
Manuale: le operazioni di avvolgimento, svolgimento e messa in trazione della tela avvengono tramite asta di manovra su apposito argano fissato ad una delle staffe del rullo. Può avvenire anche con molla di richiamo inserita nel rullo avvolgitore, la tela viene abbassata tramite l'ausilio di un'asta con gancio e fissata ai braccetti a ringhiera, la molla provvede al mantenimento della tensione.
Motorizzata: può essere applicato un motore e le eventuali centraline di protezione..
Modelli nati per la protezione di balconi, pergolati o logge (nella foto il modello ARQUATI SKIPPER).
Permettono un ottimo isolamento e sono caratterizzate dalla presenza di guide laterali in alluminio idonee a trattenere il telo. Il telo è spesso traparente con o senza bordatura in pvc opaco.
Manuale: le operazioni di avvolgimento, svolgimento e messa in trazione della tela avvengono tramite asta di manovra su apposito argano.
Motorizzata: può essere applicato un motore e le eventuali centraline di protezione.
Modello con struttura fissa composta da guide laterali e di rulli frangivento per il sostegno e lo scorrimento del telo, che può essere svolto fino alla base frontale. Si presta a coperture anche molto grandi. I sistemi con molla di tensione incorporata nel rullo o ad argano e asta di manovra sono i più semplici ed economici, ma nel tempo si sono affermati vari altri sistemi anche molto sofisticati
Manuale: le operazioni di avvolgimento, svolgimento e messa in trazione della tela avvengono tramite asta di manovra su apposito argano fissato ad una delle staffe del rullo. Può avvenire anche con molla di richiamo inserita nel rullo avvolgitore.
Motorizzata: solo i modelli più sofisticati possono essere utilmente dotati di motore automatico con le eventuali centraline di protezione.
Interessante variante della tenda a bracci estensibili, della quale ne riprende le caratteristiche e i pregi, questo modello permette di superarne i limiti in situazioni con scarsa pendenza. Grazie alla sua particolare struttura ritraibile (che si impacchetta come una normale tenda a bracci) la tenda "marcesa" assume una forma "avvolgente" con un angolo di 130° o 170°, permettendo maggiore abitabilità e migliore deflusso dell'acqua piovana anche con basse altezze del punto di attacco.
MANUALE: le operazioni di avvolgimento e svolgimento avvengono tramite un'asta di manovra su apposito argano fissato ad una delle staffe della tenda.
MOTORIZZATO: è possibile applicare motori elettrici e eventuali apparati elettronici di automazione e controllo: anemometri, cellule solari, pluviometri, ecc.
Sempre più spesso si ricorre alla motorizzazione per l'apertura e la chiusura di tende da sole. I nuovi automatismi sono in grado di assicurare grandi risultati in termini di risparmio di tempo e di fatica. Il sistema di motorizzazione può essere azionato da un unico e semplice pulsante che mette in movimento, anche a distanza, una o più tende contemporaneamente. La motorizzazione va inoltre valutata anche in termini di maggiore sicurezza: abbinata a specifiche centraline permette di evitare gravi danni alla tenda in caso di impreviste raffiche di forte vento. Fra i diversi tipi di automatismi che si possono installare segnaliamo:
Proteggi-tenda: nel quale la centralina comanda automaticamente la salita della tenda da sole nel caso si verifichi uno stato di allarme dovuto ad una velocità del vento troppo elevata.
Sole-vento: nel quale la centralina automatizza il funzionamento della tenda da sole in funzione delle condizioni atmosferiche e la difende dai principali pericoli. La cellula solare abbassa la tenda col sole e la riavvolge quando sopraggiunge la notte. Contemporaneamente un anemometro verifica che la velocità del vento non risulti pericolosa, ritraendo la tenda se necessario.
Pluviometro: anche la pioggia può essere gestita in maniera automatica con l'aggiunta dell'apposito sensore (pluviometro).
Tutti i modeloli sono disponibili anche nella versione con telecomando.
con uno smartphone o un tablet si può ottenere il controllo delle tapparelle, ma anche delle tende e delle luci, grazie ad una apposita centralina e una "APP" gratuita. Vi è quindi la possibilità di tenere tutto sotto controllo anche se si è fuori casa.
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